Il club dei fan della patata è nato con i Rovello Sgavisc, il cui nome richiama appunto il prezioso tubero tanto caro a Rovello Porro. Quindi il fan della patata è colui che tifa per gli Sgavisc o qualunque altra squadra del Rovello Tchoukball. Essere un fan della patata però è anche un po' uno stile di vita essendoci vari modi per essere un "fan della patata". Senti dentro di te di essere un fan della patata? Allora non devi fare altro che entrare nel club e acquistando una maglietta dei FANS DELLA PATATA!
La migliore spiegazione di cosa sia lo sgavisc la da un signore delle nostre terre che ha scritto in internet:
"La raccolta di patati l'incominciava in agust e la finiva in settembar parchè oltre vess un'uperasiun lunga, la vegniva intervalà a di alter laurà. I fieou vutavan i grand a scernì i patati, i gross dai piccul e da quei ruinà dalla sapa o marce, e a insacai. Truavan comunque ul modo da divertiss, riunivan i piant secch di patati i cosiddetti sgavisc e fasevan di grand falò e in quei cusevan i patati da scart e una quai loeuva da maragun avù cume premi par l'aiut dà. "
Il riferimento al mondo contadino e alla tradizione rovellese è stato il punto di partenza; in tanti infatti ci hanno raccontato che i ragazzini facevano i falò bruciando lo "sgavisc", la pianta secca della patata appunto, buttandoci dentro alcune patate a far abbrustolire e poi se le mangiavano. Diventavano nere fuori e morbide dentro e pare che fossero una bontà, almeno per l'epoca.
Quello che ci piace di questa storiella è l'immagine di allegria e di sano divertimento ottenuto con pochi mezzi, che è un po' quello che cerchiamo anche nel tchoukball. La scelta del dialetto è stata una conseguenza di ciò e questo nome ci piaceva sia per il suono, che per il significato che si porta dietro.